"Nuova generazione infrastrutture"

 "Siccome non c'è sviluppo senza infrastrutture, dobbiamo creare infrastrutture di nuova generazione, infrastrutture rivolte al recupero, alla densificazione e alla riqualificazione della città esistente."

Questa citazione racchiude la modalità attraverso la quale invertire la direzione dello sviluppo. 

Alla base dello sviluppo sin dall'antichità c'è l'infrastruttura, vi è un legame fondamentale tra di loro  (sia essa naturale o non). 

Nella nostra società non bisogna però creare infrastrutture volte all'espansione che lascino indietro numerose brown areas, ma che consentano il recupero dell'esistente. 

Quindi l'infrastruttura è il mezzo per recuperare le aree dismesse e consentirne una densificazione e valorizzazione, evitando di consumare suolo altrove.

Un progetto in cui si può notare questa inversione di sviluppo è l'High Line a New York, diventata l'icona della città, che ha consentito all'area di acquisire valore e di far nascere qui nuovi edifici senza costruirli altrove.

Altro progetto esplicativo di questa teoria è "Urban Green Line", che consiste nel creare una infrastruttura di nuova generazione per consentire lo sviluppo e il recupero di numerosi vuoti urbani nella zona sud della capitale. 

Quindi il mezzo per poter recuperare l'esistente è una nuova generazione di infrastrutture con particolari caratteristiche.






Link articolo analizzato:

http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/LarchitettoPdf/3nuovagenerazioneLArchitettoAntoninoSaggioAprile2014.pdf


Commenti

  1. Mi sembra che lei abbia colto il centro dell'articolo. Consideri che i post sono pubblici. Quindi safrebbe utile a chi ci capita per caso avere il link dell'articolo originale che lei commenta

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Luigi Franciosini